NO allo stratagemma del « Lasso di Tempo » – Un’aberrazione!

« Il ‘lasso di tempo’ è un percorso del nemico della foresta contro la mia gente. Il ritardo per me significa rubare più terra degli Yanomami. Ruba altre nostre terre che sono già state delimitate, ratificate e registrate dal governo brasiliano. »

Portavoce e sciamano Yanomami Davi Kopenawa

Dal 22 agosto, più di 6.000 Indigeni di 176 nazioni Indigene si sono riuniti davanti alla Corte Suprema del Brasile a Brasilia per chiedere che i giudici si pronunciano a loro favore e rifiutano il « lasso di tempo » del 1988 adottato dal governo Bolsonaro nel 2016 e promosso dai settori dell’agroalimentare, dell’allevamento di bestiame, della silvicoltura e dell’estrazione dell’oro.

L’appello legale del popolo Xokleng dello stato di Santa Catarina, sostenendo che il « lasso di tempo » è un’interpretazione troppo ristretta dei diritti indigeni che riconosce solo le terre occupate dalle comunità Indigene al momento della ratifica della costituzione del Brasile nel 1988 , è il caso attualmente in discussione in Cassazione.

Le comunità Xokleng sono state cacciate dalle loro terre ancestrali dai coloni europei oltre un secolo fa.

Se il caso viene deciso a favore degli Xokleng e le loro terre vengono ripristinate, 830 agricoltori rischiano di essere sfrattati dalle fattorie su terreni originariamente sottratti agli Xokleng dai loro antenati prevalentemente tedeschi.

Se, tuttavia, il « lasso di tempo » per le rivendicazioni delle terre Indigene fosse confermato in tribunale, costituirebbe un precedente per il ripudio dei diritti degli indigeni che il presidente di estrema destra ha promosso sin dalla sua elezione. Ha detto che le popolazioni Indigene hanno troppa terra, ostacolando l’espansione degli interessi commerciali e delle industrie estrattive.

Le foto satellitari mostrano chiaramente che le riserve Indigene contengono le aree forestali più protette e incontaminate del Brasile.

Secondo il Relatore Speciale delle Nazioni Unite sui Diritti dei Popoli Indigeni: « Se la Corte Suprema accetta il cosiddetto… argomento del ‘lasso di tempo’ nella sua sentenza sulla demarcazione della terra, potrebbe legittimare la violenza contro le popolazioni Indigene e infiammare i conflitti nella foresta pluviale amazzonica e in altre aree. »

I popoli Indigeni del campo « Lotta per la vita » tengono striscioni che proclamano « Bolsonaro fuori! » e « La terra indigena è la vita » e « La nostra storia non inizia nel 1988. Abbiamo resistito per oltre 12.000 anni! »

Il giudizio sulla questione del « lasso di tempo » di delimitazione delle terre Indigene è ora sospeso fino al primo settembre.

LA MOBILIZZAZIONE CONTINUA! 

I popoli Indigeni di tutto il Brasile sono ancora riuniti al campo « Lotta per la vita » a Brasilia contro « Marco Temporal » e in difesa dei loro diritti!

Maggiori informazioni sulle attività organizzate dall’Articolazione dei Popoli Indigeni del Brasile sono qui:

apiboficial.org/luta-pela-vida/

Puoi aiutarli donando risorse finanziarie per mantenere il campo durante quella settimana in più di mobilitazione! Grazie!

Ecco il link in inglese e portoghese:

doa.re/lutapelavida

About Barbara Crane Navarro - Rainforest Art Project

I'm a French artist living near Paris. From 1968 to 1973 I studied at Rhode Island School of Design in Providence, Rhode Island, then at the San Francisco Art Institute in San Francisco, California, for my BFA. My work for many decades has been informed and inspired by time spent with indigenous communities. Various study trips devoted to the exploration of techniques and natural pigments took me originally to the Dogon of Mali, West Africa, and subsequently to Yanomami communities in Venezuela and Brazil. Over many years, during the winters, I studied the techniques of traditional Bogolan painting. Hand woven fabric is dyed with boiled bark from the Wolo tree or crushed leaves from other trees, then painted with mud from the Niger river which oxidizes in contact with the dye. Through the Dogon and the Yanomami, my interest in the multiplicity of techniques and supports for aesthetic expression influenced my artistic practice. The voyages to the Amazon Rainforest have informed several series of paintings created while living among the Yanomami. The support used is roughly woven canvas prepared with acrylic medium then textured with a mixture of sand from the river bank and lava. This supple canvas is then rolled and transported on expeditions into the forest. They are then painted using a mixture of acrylic colors and Achiote and Genipap, the vegetal pigments used by the Yanomami for their ritual body paintings and on practical and shamanic implements. My concern for the ongoing devastation of the Amazon Rainforest has inspired my films and installation projects. Since 2005, I've created a perfomance and film project - Fire Sculpture - to bring urgent attention to Rainforest issues. To protest against the continuing destruction, I've publicly set fire to my totemic sculptures. These burning sculptures symbolize the degradation of nature and the annihilation of indigenous cultures that depend on the forest for their survival.
This entry was posted in Uncategorized. Bookmark the permalink.

12 Responses to NO allo stratagemma del « Lasso di Tempo » – Un’aberrazione!

  1. Pingback: NO allo stratagemma del « lasso di tempo » – Un’aberrazione! — Barbara Crane Navarro – Tiny Life

  2. Pingback: Un simbolo ardente per la necropolitica di Bolsonaro! – Il « lasso di tempo » – Genocidio per le popolazioni indigene ed ecocidio per la foresta pluviale amazzonica? | Barbara Crane Navarro

  3. Pingback: Donne indigene, Donne originali: « riforestare le menti per la guarigione della Terra »  | Barbara Crane Navarro

  4. Pingback: « La terra per gli indigeni non ha valore commerciale, come nel senso privato del possesso civile. È un rapporto di identità, che include spiritualità ed esistenza, ed è possibile affermare che non c’è comunità indigena senza terra »  | B

  5. Pingback: Il genocidio dei popoli indigeni in Nord America PRIMA sta accadendo in Sud America ADESSO! | Barbara Crane Navarro

  6. Pingback: « La terra per gli indigeni non ha valore commerciale, come nel senso privato del possesso civile. È un rapporto di identità, che include spiritualità ed esistenza, ed è possibile affermare che non c’è comunità indigena senza terra »  | B

  7. Pingback: L’etnocidio dei popoli indigeni sta accadendo in Nord America E in Sud America ORA! | Barbara Crane Navarro

  8. Pingback: Sônia Guajajara proclama « Non ci tireremo indietro! » mentre gli popoli Indigeni si riuniscono nella capitale brasiliana per una manifestazione per difendere i loro diritti sulla terra!  | Barbara Crane Navarro

  9. Pingback: Il « Lasso di Tempo » – Genocidio per le popolazioni Indigene e ecocidio per la foresta pluviale amazzonica? | Barbara Crane Navarro

  10. Pingback: « Basta ! Il governo di Jair Bolsonaro ha mantenuto la sua promessa: non ha delimitato un millimetro di terre Indigene, vuole distruggere la foresta e legalizzare l’estrazione dell’oro e l’accaparramento di terre nei territori Indigeni

  11. Pingback: RESTITUISCI LA TERRA ORA! « La terra per gli Indigeni non ha valore commerciale, come nel senso privato del possesso civile. È un rapporto di identità, che include spiritualità ed esistenza, ed è possibile affermare che non c’è comunità Indi

Leave a Reply

Fill in your details below or click an icon to log in:

WordPress.com Logo

You are commenting using your WordPress.com account. Log Out /  Change )

Twitter picture

You are commenting using your Twitter account. Log Out /  Change )

Facebook photo

You are commenting using your Facebook account. Log Out /  Change )

Connecting to %s