
Saggezza indigena
« Insegnerai ai tuoi figli quello che abbiamo insegnato ai nostri figli?” Che la terra è nostra madre? Ciò che accade alla terra accade a tutti i figli della terra.
Sappiamo che la terra non appartiene all’uomo, l’uomo appartiene alla terra. Tutte le cose sono legate come il sangue che ci unisce tutti. L’uomo non ha tessuto la rete della vita, ne è solo un filo. Qualunque cosa faccia al Web, la fa a se stessa. »
- Capo Seattle, da un discorso tenuto nel 1854 durante la visita del governatore di Washington a un consiglio di capi tribù locali

Ogni parte della società capitalista globale non sta apportando i “cambiamenti trasformazionali” necessari per scongiurare le conseguenze più disastrose della crisi climatica nel settore energetico, nell’agricoltura industriale, nei trasporti, nella finanza e nella tecnologia.
Nessuno sta cambiando il proprio modello economico o incoraggiando la modifica del consumismo incontrollato per evitare 1,5 gradi Celsius di riscaldamento globale oltre l’era preindustriale, un obiettivo fondamentale dell’accordo di Parigi sul clima.
Potrebbe essere già troppo tardi per evitare conseguenze climatiche ancora peggiori.
La maggior parte delle aziende e dei partiti politici evitano di apportare cambiamenti significativi apponendo un’etichetta “verde” allo status quo.

Il recente sesto rapporto di valutazione dell’IPCC ha concluso che l’attività umana; la combustione di combustibili fossili e la massiccia deforestazione per l’agrobusiness e le industrie estrattive è la causa “inequivocabile” del cambiamento climatico e ha già innescato cambiamenti devastanti in tutto il mondo. Il rapporto Impatti, adattamento e vulnerabilità conferma che si stanno già verificando danni irreversibili agli ecosistemi naturali, alle comunità e ai diritti umani e accelereranno a una scala e a una velocità senza precedenti se l’aumento della temperatura globale supera 1,5°C.
Nel frattempo, la maggior parte dei paesi colonizzatori del G-20 continua le loro pratiche estrattive distruttive senza sosta in tutto il mondo, mentre le popolazioni indigene e i loro alleati combattono contro di loro per proteggere le fonti d’acqua, le foreste, le persone e il resto della vita.

Pingback: «La terra non appartiene all’uomo, l’uomo appartiene alla terra. L’uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia … | Ned Hamson's Second Line View of the News
Pingback: «La terra non appartiene all’uomo, l’uomo appartiene alla terra. L’uomo non ha tessuto la trama della vita, è solo un filo. Qualunque cosa faccia alla rete della vita, la fa a se stesso.» — Barbara Crane Navarro – Tiny Life